Primi sei mesi da incorniciare per il marchio Pollini che chiude con un fatturato di 15,673 milioni di euro, in crescita del 15,3% rispetto allo stesso periodo. Pollini incide per il 10,5 sul fatturato del gruppo di Alberta Ferretti (Aeffe) che l’ha rilevato all’inizio degli anni Duemila. Il marchio fondato da Vittorio Pollini all’inizio del secondo dopoguerra viene valutato per circa 34 milioni di euro. “Sono molto soddisfatto del trend di crescita dei nostri mercati consolidati tra cui l’Italia e il Far East, dove entro settembre inaugureremo un punto vendita nell’isola cinese di Hainan”, ha raccontato a Milano Finanza Marco Piazzi, direttore generale di Pollini.
Ed è proprio sul fronte delle nuove aperture che sono previste novità. In particolare nella capitale romana. Dopo l’apertura estiva in via del Babuino, il brand di calzature sammaurese si espande ulteriormente nel centro di Roma con una nuova boutique in via Cola di Rienzo, al cui interno sarà presente per la prima volta un’area dedicata esclusivamente alla collezione Heritage, ispirata allo storico monogramma del brand. Entrambi i negozi ospitano le linee di calzature e accessori uomo e donna Pollini. Le novità prima ancora saranno presentate in anteprima alla 84esima edizione del Micam, in programma a Milano dal 17 al 20 settembre prossimo, a cui Pollini prenderà parte.
Insomma, vento in poppa per uno degli storici calzaturifici del distretto della scarpa di San Mauro. Il brand, che aveva subìto il crollo dell’export russo, ha avviato un processo di riorganizzazione che sta dando i primi, positivi frutti. Più in generale, il primo semestre è stato molto positivo per l’itero gruppo Aeffe, fashion group guidato da Massimo Ferretti, fratello della stilista Alberta: il fatturato è cresciuto dell’8,8% a 150 milioni di euro con un significativo +27% dell’Ebitda (15,5 milioni di euro).