Per i bar di San Mauro Pascoli, da sabato 29 gennaio ci sarà un PS e un DS. Tradotto: un Prima di Silvio e un Dopo Silvio. Silvio, per chi non lo sapesse, è Domeniconi, per tutti i sammauresi quello del Bar Nuovo. Ci sono persone nate per eccellere in qualcosa, ecco Silvio aveva la vocazione del barista. Su questo era imbattibile. Un vero maestro. Ci ha lasciati troppo presto, purtroppo, a 78 anni, al termine di una lunga malattia che ha sempre affrontato a testa alta.
Scrivevo di un PS e DS. Con lui è stato proprio così. Prima di Silvio il barista era un tipo che stava dietro al bancone e aspettava la gente, dopo di lui le cose si sono capovolte, era il barista che andava in mezzo alle persone proponendo qualcosa. La storia che in tanti raccontano in questi giorni sui social della mitica frase che riecheggiava al Bar Nuovo, “chi ha ordinato la birra o chi ha ordinato la pizza”, andrebbe messa in qualche manuale di marketing per la capacità nello stimolare le esigenze del cliente. Ho frequentato poco il Bar Nuovo, le sporadiche volte l’ho fatto nelle affollatissime partite captate in diretta dalla gigante parabola (sempre a proposito di innovazioni), ebbene quelle poche volte mi sono trovato con in mano una birretta e una pizza al taglio. E questo è solo uno degli innumerevoli aneddoti che si potrebbero raccontare su di lui. Chi ha frequentato il Bar Nuovo potrebbe scrivere persino un libro.
Quello che è certo è che la vita di Silvio, dentro quel bar, è stata un tutt’uno con quella del Paese in una infinità di occasioni: le squadre del calcio amatoriale, ancora più in grande il bigliardo nei campionati regionali e nazionali; e ancora, il gelato artigianale all’inizio degli anni ’80 (come era buona quella nocciola), il Cesena Club, le partite in tv quando ancora non c’era Tele più, i ciclisti, i podisti, il calcetto, i tornei di carte, le tombole… tutto questo per dire che una infinità di sammauresi (e non) si ritrovavano dentro quel posto.
È una fortuna che la sua eredità dietro il banco sia portata avanti dal figlio Alessandro in una lunga tradizione di famiglia.
Come ha scritto Cristian Broccoli (per i sammauresi Coda), che imberbe ha lavorato con lui, “ora mi immagino Silvio a organizzare una gara di scala con gli angeli dove mancherà sicuramente un posto per completare le iscrizioni”. E magari annuncerà l’arrivo di pizze e birre tra una rovesciata divina e un gol da Dio…
Post scriptum: il funerale si svolgerà martedì alle ore 14,30 nella chiesa di San Mauro. Eventuali offerte saranno devolute allo Ior.
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