Riceviamo e pubblichiamo l'intervento di Simone Pascuzzi riguardante i fondi del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) destinati a San Mauro Pascoli.
Nell'ultimo consiglio Comunale, il Sindaco ha formalmente risposto alla nostra interrogazione su come verranno destinati i fondi Governativi del PNRR e su quali Progetti.
Purtroppo bisogna constatare che nonostante i molteplici progetti che il Comune intende aderire e finanziare con tali fondi, ahimè dobbiamo constatare che l'attuale amministrazione e Giunta comunale (a livello politico) manca di una completa visione di San Mauro Pascoli nel lungo termine. Manca di una conoscenza del territorio, della storia e della Comunità attuale che la compongono e formano questo stupendo paese.
Se da un lato si parteciperà ai bandi per ottenere i fondi su un nuovo centro di raccolta rifiuti, sull'efficientamento delle caldaie negli edifici pubblici, efficientamento energetico per le 12 case popolari (si elencano quelli più corposi), progetti più che doverosi e importanti, dall'altro si poteva e doveva fare di più. Si doveva trovare coraggio amministrativo e politico di partecipare ad altri bandi per progetti ambiziosi.
Im ambito ambientale non si fa alcun riferimento all'opportunità del M2C4 per un totale di 330 milionidi euro stanziati per la valorizzazione del verde urbano, si poteva partecipare per restyling del verde su tutti i parchi cittadini e perchè no portare un progetto di vero bosco urbano, come polmone naturale del paese e scrigno di biodiversità.
Si poteva benissimo partecipare al bando M1C3 (stanziati 300 milioni) per programmi di valorizzazione dell'identità di parchi e giardini storici, dove si poteva inserire l'antico giardino all'Italiana a Villa Torlonia, presente a fine 800 in stile tardo rinascimentale unico nel suo genere posto tra l'ingresso ufficiale e la chiesa. Oggi totalmente spoglio ed abbandonato a sè stesso.
Per non parlare della mobilità e la possibilità di rafforzare la mobilità ciclistica non solo a San Mauro Pascoli ma anche tra i vari territori della Valle del Rubicone (bando M2C2 600 milioni di euro).
L'attuale giunta accenna brevemente sull'opportunità di aderire al bando per il Potenziamento delle infrastrutture per lo sport a scuola (300 milioni) senza citare quale progetto o progetti intende finanziare, quando manca completamente la palestra nella nuova scuola Zavalloni.
Sopratutto si doveva aver il coraggio di partecipare al bando di sostituzione degli edifici scolastici e della riqualificazione energetica (M2C3 800 Milioni di euro), considerando che la popolazione scolastica a San Mauro Pascoli è da decenni in aumento per via di una forte urbanizzazione, e questo comporta che la scuola media è in forte deficit di spazi aule e laboratori. Tutto questo nonostante i lavori effettuati nel 2020 a post prima ondata pandemica, ma fatti esclusivamente per il garantire il distanziamento tra alunni e personale. La succursale della scuola media ha bisogno di un intero restyling e tenendo in considerazione che era opportuno pensare seriamente ad un progetto ambizioso e coraggioso di riprogettazione di una vera nuova scuola media, come è successo a Gambettola.
Si doveva osare di più e trovare quel coraggio politico per poter ambire a maggior fondi il tutto per l'interesse di San Mauro Pascoli.
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