Una fotografia dei primi anni ’90 di un gruppo di amici in festa a San Mauro Mare e una storia simpatica.
In quegli anni la spiaggia davanti al “Bar lo Straniero” era libera e questi amici organizzavano diverse feste: cocomerata, cozzata, grigliata e ciambellata con vino bianco frizzante. La fotografia si riferisce proprio alla ciambellata con vino.
In quella festa Mauro Rossi aveva la responsabilità della ciambella, ordinata nel forno dei comunisti a San Mauro Pascoli, Oriano Mosconi era incaricato di provvedere al vino bianco frizzante.
Fornitore ufficiale di alcolici e super (a gratis) era Fabio Dellamotta “Bione”.
Oriano per non correre rischi e fare una gran bella figura era andato a prendere il vino, una damigiana di 52 litri, nella “Cantina Spalletti del Principe Colonna di Paliano” nel castello di Ribano.
La cantina era molto conosciuta per l’ottima qualità dei vini ma anche per il prezzo…
Problema: dove tenere il vino in fresco in attesa della festa?
Soluzione: sentiamo con Agostino Zannoni “Gustìn”, esperto e capace macellaio di San Mauro Mare se ha uno spazio in una cella frigorifera. Gustìn ha subito dato la sua disponibilità.
Ma…oltre ad essere un bravo macellaio Gustìn a fare scherzi non era secondo a nessuno.
Inizia la festa e Oriano gran mescitore inizia a spillare il vino, il primo assaggio tocca a un turista, nella fotografia in piedi a destra con gli occhiali. Aveva l’ombrellone al Bagno Delio ma faceva parte della compagnia, era sempre nella spiaggia libera.
Reazione dell’assaggiatore: “è buono però…si però…non so…boh”.
Reazione di Oriano: “come non so…come boh…ciò, è della cantina Spalletti…assaggio io”, Oriano assaggia il vino e non può fare a meno di sputarlo”.
A questo punto Oriano è come tutti, e più di tutti in grande difficoltà, non riesce a capire cosa sia successo, ma dopo pochi minuti esclama “è stato Gustìn…tutti dal macellaio”.
Dal Bagno Delio partono di corsa una quarantina di persone, con in testa due che portano la damigiana e dietro una squadra urlante.
Arrivati in piazza C. Battisti, vediamo Gustìn davanti alla macelleria che è piegato in due dal ridere. Aveva sostituito la nostra damigiana con una uguale, riempita con acqua e aceto.
Bravo Gustìn, lo scherzo è perfettamente riuscito e dopo la restituzione della nostra damigiana anche la nostra festa è perfettamente riuscita.
Chissà se non ci avesse fatto questo scherzo se avremmo ricordato questa storia e la festa.
Purtroppo nella fotografia qualche amico non è più con noi.
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