Buongiorno agli amici del gruppo “Canadians in the Italian Campaign in Word War II” e a Don Orth amministratore del gruppo.
San Mauro Pascoli (Tra rimini e Cesena) è stata liberata il 27 settembre 1944 dal “The Irish Regiment of Canada”.
Per ricordare la liberazione del nostro Comune e onorare e celebrare gli otto soldati Canadesi uccisi il giorno della liberazione stiamo organizzando per domenica 29 settembre 2024 con il coordinamento e la direzione del Comune di San Mauro Pascoli una grande cerimonia.
Ricorderemo e onoreremo gli otto soldati uccisi in una lapide con I loro nomi, la lapide sarà affissa nella Chiesolina della Madonna dell’Acqua, monumento Sammaurese a ricordo di tutti I caduti militari e civili di tutte le guerre.
L’amministrazione Comunale ha ufficialmente invitato alla cerimonia l’Ambasciata Canadese di Roma.
Inizialmente l’Ambasciata comunicava la presenza di due addetti e richiedeva il programma delle celebrazioni. Purtroppo nelle seguenti comunicazioni l’Ambasciata informava il Comune di non poter inviare alcun rappresentante.
Il programma prevede: al mattino discorsi delle autorità, concerto della Banda Comunale e della Fanfara dei Bersaglieri di Ravenna, corteo con arrivo alla Chiesolina della Madonna dell’Acqua con le bandiere Italiane e Canadesi, scoprimento della lapide, buffet nel giardino del Museo di Casa Pascoli, e nel pomeriggio visita al cimitero militare del Commonwealth di Cesena.
Sono diversi anni che andiamo a visitare il cimitero militare del Commonwealth di Cesena a rendere omaggio non solo ai soldati Canadesi ma a tutti i soldati che nel cimitero riposano.
Nel mese di settembre dello scorso anno abbiamo accompagnato la Sig.ra Sue Wain a visitare I luoghi dove il babbo Donald Joseph Wain ha combattuto è stato ferito e fatto prigioniero.
La Sig.ra Sue ha riconosciuto la casa dove il babbo è stato ferito e catturato.
Una giornata molto importante, nella quale si sono alternati momenti di commozione a momenti di gioia e che resteranno indelebili nella memoria di tutti.
IN CONCLUSIONE: non possiamo e non dobbiamo dimenticare I soldati che hanno sacrificato la loro vita per la nostra libertà dalla tirannia nazista e fascista.
Siamo stupiti, non capiamo i motivi della mancata partecipazione dei rappresentanti dell’Ambasciata Canadese alla celebrazione, e vogliamo condividere con tutti voi la nostra delusione.
Chiediamo se qualcuno del gruppo ha un familiare o un parente sepolto nel cimitero del Commonwealth di Cesena di comunicarcelo, saremmo onorati di andare a rendergli omaggio.
Mauro Rossi e Giuseppe Casadei
Good morning to the friends of the group "Canadians in the Italian Campaign in World War II" and to Don Orth, the group's administrator.
San Mauro Pascoli (between Rimini and Cesena) was liberated on September 27, 1944, by "The Irish Regiment of Canada."
In remembrance of the liberation of our town and to honor and celebrate the eight Canadian soldiers killed on the day of liberation, we are organizing, with the coordination and direction of the Municipality of San Mauro Pascoli, a large ceremony on Sunday, September 29, 2024.
We will remember and honor the eight soldiers killed with a plaque bearing their names, which will be placed in the “Chiesolina della Madonna dell'Acqua”, a monument in San Mauro dedicated to all the military and civilian casualties of all wars.
The Municipal Administration has officially invited the Canadian Embassy in Rome to the ceremony.
Initially, the Embassy communicated the presence of two staff members and requested the program of the celebrations. Unfortunately, in subsequent communications, the Embassy informed the Municipality that they would not be able to send any representatives.
The program includes: morning speeches by authorities, a concert by the Municipal Band and the Bersaglieri Fanfare of Ravenna, a procession with Italian and Canadian flags arriving at the Chiesolina della Madonna dell'Acqua for the unveiling of the plaque, a buffet in the garden of the Casa Pascoli Museum, and in the afternoon, a visit to the Commonwealth War Cemetery in Cesena.
For several years, we have been visiting the Commonwealth War Cemetery in Cesena to pay tribute not only to the Canadian soldiers but to all the soldiers resting there.
Last September, we accompanied Mrs. Sue Wain to visit the places where her father, Donald Joseph Wain, fought, was wounded, and taken prisoner.
Mrs. Wain recognized the house where her father was wounded and captured.
It was a very important day, full of emotion and joy, that will remain etched in the memory of all.
IN CONCLUSION: We cannot and must not forget the soldiers who sacrificed their lives for our freedom from Nazi and Fascist tyranny.
We are surprised and do not understand the reasons for the Canadian Embassy's lack of participation in the celebration, and we want to share our disappointment with all of you.
We ask if anyone in the group has a family member or relative buried in the Commonwealth War Cemetery in Cesena, to please let us know, as we would be honored to pay our respects.
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