La misura è colma, dopo l'ennesima gratuita derisione del nostro fiume Rio Salto (e’ Re) da parte dei soliti criticoni non possiamo più tacere.
Vogliamo riportare alcuni dati del nostro bel fiume, cantato da Giovanni Pascoli che lo chiamava “il mio dolce fiume”.
Giovanni Pascoli uno dei più grandi se non il più grande e importante poeta della letteratura italiana di fine ottocento, “nella Torre il silenzio era già alto sussurravano i pioppi del Rio Salto”.
- Nel tratto Sammaurese di poco più di due kilometri ha ben sette ponti, uno più bello dell’altro
- Ha un letto così largo e ben curato con tante anse dove si potrebbero allestire delle balere per ballare il liscio romagnolo
- Se è sempre stato chiamato dai Sammauresi “E’ RE”, un motivo ci sarà
- Tanti erano i gorghi del Rio Salto che dopo la regimentazione delle acque sono scomparsi.
Questi alcuni nomi dei gorghi “i gourgh” che l’amico Bruno Zamagni ci ricorda:
de Cantoun – zona casa di Vasinto-;
de Poz -zona Muratori Gino “Caraboin”;
dla Fosa -zona Mularet-;
dla Piroina -dove si suicidò una signora chiamata Piroina;
di Zris -c’erano dei ciliegi-;
di Reugh -per i tanti rovi-;
Long -tra Zamagna e Caraboin-;
di Bucloin -era stato perso un orecchino-
- Bellissima la pista ciclo-pedonale che costeggia il fiume con tantissime persone, camminatori, podisti, ciclisti che giornalmente la percorrono e ammirano l’azzurra vision di San Marino, un bellissimo scorcio della nostra amata Romagna
- Non sappiamo quale era il confine di Roma (attraversato da Gaio Giulio Cesare nel 49 a.C.), dagli scritti dello storico romano “Plinio il Vecchio” potrebbe essere il Rio Salto
- lungo la pista ciclo-pedonale è iniziata l’esposizione di pitture “River Art” da un’idea di un Sammaurese
- entro breve inizierà la ricostruzione in mattoni vecchi della Celletta Mariana dedicata alla Beata Vergine delle Grazie di Fiumicino
Attenzione il Santo Padre Papa Francesco ha inviato la sua Benedizione Apostolica a questa iniziativa
- il Rio Salto termina il suo percorso nel fiume Uso, nel bellissimo parco delle querce secolari nei pressi del podere Isola
CONCLUSIONI: questa è una breve descrizione del Rio Salto e del suo bel percorso, con un paesaggio incantevole che vi invitiamo a visitare e ammirare.
Per quanto riguarda i criticoni noi ci teniamo il nostro bel fiume e loro che si tengano il loro Fiumicino che è dritto come un vero e proprio canale, e solo un atto d’imperio di un personaggio che non aveva nessuna competenza storica e geografica l’ha trasformato in un fiume.
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