The Bottle, frutto del lavoro della startup californiana Cove, è la prima bottiglia d'acqua totalmente biodegradabile a finire sul mercato.
Cosa significa "biodegradabile" nel suo caso? Beh, significa che nel migliore dei casi si degraderà nel bidone del compost. Nel peggiore, lo farà (in fretta) all'aperto: finanche in mare, dove ogni giorno finiscono circa 8 milioni di pezzi di plastica che invece NON si degradano.
Come è fatta The Bottle, bottiglia d'acqua biodegradabile?
La singolare bottiglia d'acqua creata da Cove è fatta con una sostanza chiamata PHA che sembra plastica, ma è in realtà prodotta attraverso la fermentazione di precisione.
Cove fornisce ai microbi alcuni prodotti: sostanze nutrienti, zucchero, olio vegetale e altri. I microbi trasformano questo "cibo" in un polimero.
Durante il compostaggio, il PHA è esposto a sua volta all'azione di altri microbi, e questo gli consente di degradarsi rapidamente.
Cove ha lanciato ufficialmente le sue prime bottiglie a dicembre nei negozi di Erewhon, una catena di cibo biologico con sede in California.
L'uso del PHA potrebbe essere un enorme passo nella giusta direzione per combattere i rifiuti di plastica. Anche perché la marea di bottiglie in plastica usate oggi per l'acqua (già un delirio di per sé) impiegano 450 anni per biodegradarsi.
Pur con variabili dovute alla tipologia di ambiente dove verrà gettata, alle brutte una bottiglia in PHA sarà biodegradabile entro un range di tempo tra l'anno e mezzo e i quattro anni e mezzo.
"Le bottiglie d'acqua in plastica sono diventate l'emblema della nostra moderna crisi di inquinamento", dice Alex Totterman, fondatore e CEO di Cove, in un comunicato stampa.
"Portando un'alternativa alla plastica veramente biodegradabile ai clienti e all'industria nel suo complesso, possiamo iniziare a ridurre i rifiuti di plastica nelle nostre comunità".
L'articolo The Bottle, prima bottiglia d'acqua totalmente biodegradabile al mondo è tratto da FuturoProssimo.