LE STORIE DEL MAESTRO PIERO

IL MAESTRO PERO - Terza puntata

Cincie, fringuelli e passeri vennero a posarsi sui suoi rami, cinguettavano, amoreggiavano e costruivano i loro nidi, le api volavano di fiore in fiore e raccoglievano il polline per i loro alveari, farfalle variopinte si posavano leggere sulle corolle aperte per succhiarne il nettare e migliaia e migliaia di formiche salivano e scendevano lungo il tronco a cercare qualcosa per riempire i loro magazzini.

Brulicava di vita l'albero, così da divenire un libro aperto per gli scolari di quella classe che potevano osservare da vicino lo scorrere della vita, il passo delle stagioni e i piccoli e grandi eventi del ciclo inarrestabile della natura.

Il maestro Pero, così lo chiamavano i suoi scolari, invitava ad osservare e raccontava con voce calma e profonda tutto ciò che accadeva tra le sue fronde: lo schiudersi delle uova nel nido dei passeri o la terribile e violenta lotta tra un ragno e un'ape caduta per caso nella sua ragnatela, la metamorfosi di un peloso bruco che si trasformava in una splendida farfalla o la spietata ferocia della mantide religiosa che divorava il maschio della sua specie.